giovedì 12 giugno 2014

The Tomorrow People: addio ai profondi occhi verdi di Robbie Amell


Ebbene si. Voglio spendere due parole per The Tomorrow People, la serie della CW che proprio due giorni fa ha terminato il super percorso anche qui in Italia. Partita negli Usa in pompa magna lo scorso settembre, dopo 22 episodi (non tutti degni di nota), lo show è stato cancellato proprio sul più bello. Questi moderni X-Men, sexy e coraggiosi, non hanno fatto breccia nel cuore del pubblico televisivo ma è sul web che i protagonisti di questa serie tv si sono ritagliati una buona fetta di fan. Tra questi spunto anche io, che a malincuore e sommessamente piange la dipartita di una serie fresca ed irriverente, che con i suoi difetti, creava (quasi) dipendenza. Problema maggiore e di vitale importanza:" Come si farà senza gli occhioni da cerbiatto del buon Robbie Amell"?

Questo è un problema che non si potrà mai risolvere dato che, la CW, continua a sformare delle serie tv  terribilmente invitanti ma allo stesso tempo dannatamente trash; soprattutto tutti i suoi show che annualmente invadano i nostri schermi, creano delle aspettative sulle vita di coppia che sfumano miseramente al contatto con la realtà. The Tomorrow People è l'ultimo esempio lampante portato avanti dal Network americano; nel calderone degli eventi ci sono tutte le cose che possono piacere al pubblico, ovvero gli amori impossibili, i fisici scolpiti, gli intrighi, i misteri ed il tutto condito con una buona dose di fantascienza che non guasta l'appetito. Sulla carta quindi questa serie tv poteva essere un discreto prodotto di intrattenimento, invece si è rivelato un flop (purtroppo). Due sono le cause principali del suo insuccesso: 

-il plot: gli Uomini del Domani sono dei semplici ragazzi che hanno fatto un balzo nella scala evolutiva, hanno poteri extrasensoriali (le tre T), ma devono vivere come come dei reietti perchè gli Ultra vogliono sfruttare queste capacità a loro piacimento. Una guerra divampa e solo il più forte può avere la meglio. Intrigante e di grande impatto l'incipt di The Tomorrow People, però se la vicenda più volte non avesse divagato aggiungendo sottotrame inconcludenti, forse la serie tv non sarebbe finita nel tritacarne. Il problema principale dello show è che non si è mai capito che strada volesse intraprese: se quella del drama di formazione, del drama giovanile o di un racconto di fantascienza. Troppi universi convergevano in esso ed hanno quindi decretato il suo insuccesso. 
-la love story. Immancabile il triangolo amoroso che all'inizio era pure divertente e coinvolgente, ma proprio a causa di queste sottotrame inconcludenti, con il passar del tempo si è perso il filo del discorso. Cara/John/Stephen un triangolo degno del nome che porta. Lei era bella da mozzare fiato dal torbido passato, già legata a John ma attratta dal nuovo arrivato. Stephen e Cara subito consumano la loro passione, ma gli eventi portano i due personaggi a riconsiderare il loro rapporto. John perdona la sua compagna, ma per quest'ultimo una nuova infatuazione è dietro l'angolo. Si sa benissimo che i triangoli amorosi sono il sale degli show della CW, ma da qualche tempo a questa parte, questo ingrediente sembra quasi insapore dato che non viene sfruttato al meglio ed il sentimento,  finisce per essere illustrato nella maniera più convenzionale possibile. Cosa che accade in The Tomorrow People. 

Però a me questa serie piaceva. Adoravo Stephen quei suoi occhioni blu, le sue scarpe che ho cercato affannosamente nei negozi della mia cità, il look di Cara da vera, i capelli di John (biondissimi e con un taglio invidiabile); mi piacevano anche le atmosfere, i dialoghi e la colonna sonora. Ero consapevole di ciò che stavo guardando, e sinceramente non pensavo che una serie del genere potesse finire in un modo così indecoroso. E' stato un vero crescendo; da un pilot insipido, episodio dopo episodio, The Tomorrow People è riuscito a far breccia nel cuore di un malato serie, coinvolgendolo, emozionandolo e poi... beh non mi fate essere maleducato.

Carlo Lanna 

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