lunedì 18 gennaio 2016

Sogni nel cassetto: scrivere un libro?


E' un'idea che sto prendendo in seria considerazione quella di scrivere un libro. Non sarà un'impresa facile e potrebbre esaursi in qualche settimana, ma ultimamente noto che troppo spesso sto navigando con la fantasia, e quindi da una parte tutti questi pensieri devono essere annotati prima che il tempo li distrugga.

Fin da quando ero molto piccolo credo di aver avuto un certo tipo di propensione nello scrivere storie, e forse proprio il non riuscire a concretizzare questa passione, che ho intrapeso la via del giornalismo. E' pur sempre un modo per mettere i propri pensieri su carta. 

Dalle fan fiction su Fantaghirò (ricordo che alle scuole medie scrissi una vera e propria tetralogia ispirata alla nota serie tv italiana), fino allo script dettagliato su una versione maschile ad epiosodi di 'Streghe' e senza dimenticare un racconto a tema horror - Il Guardiano - ed un breve elaborato ispirato alle 'avventure' delle Desperate Housewives - le Kitchen Confidential - Mi rendo conto che la mia voglia di scrivere è sempre stata influenzata da ciò che vedevo in tv o leggevo. Mi sono sempre piacute le storie di magia, gli incantesi ed i misteri ancestrali, ma attualmente sto sviluppando un qualcosa di diverso, un genere molto vicino agli stilemi di un soap-opera ma con un ingrediente autobiografico che non guasta l'appetito. 

Ora però arrivo ad un bivio: ho una mente piene di idee, di storie e situazioni e non trovo il tempo o forse la forza necessaria per scrivere un qualcosa che non sia diverso da una recensione. Mi rendo conto che mi blocca il fatto di essere troppo critico, di guardare al dettaglio ed impedire al cuore (ed alla mente) di lasciare libero spazio all'mmaginazione. Eppure in questi ultimi giorni ci sto pensando molto, credo che sia arrivato il tempo di scrivere quall'idea che mi frulla in testa da molto tempo, quel racconto surreale il cui protagonista è molto vicino al mio modo di essere. Non so se poi anche questa volta lascerò perdere - come è successo con 'All'ombra dell'amore' un racconto nato sulla scia di The Vampie Diaries - però voglio provarci, magari potrebbe uscire qualcosa di bello! 

La mia storia non ha ancora un titolo ma ho già in mente il finale, le scelte e le evoluzioni dei personaggi. Il racconto è ambientato a New York e vede come protagonista un detective del sedicesimo distretto, che torna a lavoro dopo la morte di sua moglie (avvenuta per una butta malattia). L'uomo è supportato dalla sua partener ma nonostante tutto non riesce a farsene una ragione. Il colpo di scena arriva quando il detective, salverà da un'aggessione, un sedicente chiromante. 

Quest'ultimo che risulterà essere un mago a tutti gli effetti, racconterà al suo salvatore una bizzarra storia. Secondo il mago esisterebbe una dimensione alternativa,  un mondo in cui la magia è l'essenza di tutto, una realtà popolata da miti e leggende, sorretta da un apparato istutuzionale formato dalle famiglie più antiche e longeve, con una grande grande conoscenza delle arti magiche. Il detective non crede a tutto ciò ma quando si troverà di fronte ad una possibilità di poter riabbracciare sua moglie, coinvolgerà la sua parter in un'avventura pericolosa. In questa realtà alternativa, dove vivono con caratteristiche diverse gli abitanti della Terra, non si respira aria di pace e sembra che il detective sia l'unica persona in grado di salvare la situazione. 

Nulla di originale in questo script, dato che la mia storia è stata contaminata un pò da Fringe, un pò da i libri di Asimov ed un pò dalla serie tv Streghe, ma credo che abbia del potenziale. Non so se riuscirò a portare a termine questo progetto, perchè in realtà non so se ho le capacità, ma se poi arrivassi alla consapevolezza che tutte queste emozioni che provo quotidianamente siano l'anticamera del mio destino ultimo? Come al solito scelgo sempre la strada più diffile per realizzare i miei sogni. 

1 commento:

  1. ...mi piace quando le persone non scelgono la banalità quando si tratta di sogni...
    in special modo se i sogni sono i loro!

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